PINO TOR. Doveva essere completata alla fine dell’anno scorso, non lo sarà forse neanche alla fine di questo. E’ la casa per disabili gravi nell’ex Cottolengo di via Martini 16. «Alcuni ritardi sono giustificati, altri molto meno – ammette senza infierire il sindaco Andrea Biglia - Stiamo cercando di dare un colpo al cerchio e uno alla botte perché, se dovessimo sollevare un contenzioso duro, rischieremmo di far fermare i lavori». L’operazione vuole ricavare una residenza di 360 metri quadrati al primo piano della manica sinistra della vecchia casa di riposo, dismessa ormai da un trentennio. Cinque stanze doppie, quattro bagni, soggiorno, sala da pranzo, cucina, deposito, lavanderia e locali di servizio per il personale. Otto posti letto occupati da disabili gravi, due tenuti liberi per eventuali emergenze. Gestione affidata e pagata dall’Asl.
www.corrierechieri.it/art/Superera\' l\'anno di ritardo a Pino la casa pubblica per i disabili gravi
Nessun commento:
Posta un commento